Roma, 8 GEN – “Dopo la notte di S.Silvestro anche nel pomeriggio dell’epifania è stato vietato ai taxi di accedere ad alcune strade principali del centro di Roma creando notevoli disagi ai tanti Romani e turisti che si sono avvalsi del taxi per raggiungere hotels, ristoranti, negozi, piazze e attrazioni turistiche”.
Lo dichiarano in una nota i rappresentanti di Ugl taxi, Fit Cisl, Federtaxi Cisal, Mi. Tassisti.
“Pur condividendo il progetto di decongestionare alcune aree centrali dal traffico e dallo smog e aumentare l’offerta di taxi, come è accaduto per la notte di fine d’anno, non si può pensare di escluderne l’accesso. Ci permettiamo di ricordare al Sindaco Marino, all’assessore Guido Improta e al Presidente del I° Municipio Sabrina Alfonsi l’artico 1 della legge quadro 21/92: “Sono definiti autoservizi pubblici non di linea (taxi-ncc) quelli che provvedono al trasporto collettivo od individuale di persone, con funzione complementare e integrativa rispetto ai trasporti pubblici di linea” . Conlude la nota: “Crediamo sia doveroso un chiarimento e, a nostro avviso, programmare insieme alla categoria un piano alternativo in occasione dei prossimi eventi cittadini che prevedono limitazioni al traffico”.