Roma: cambiano le regole per il trasporto turistico provinciale di linea

Roma, 26 FEB – Il Commissario Straordinario della Provincia di Roma, Prefetto Riccardo Carpino, ha firmato la delibera per l’adozione del regolamento per il rilascio di autorizzazioni al trasporto pubblico di linea commerciale di gran turismo provinciale.
Si disciplina così, il complesso comparto privato e commerciale del servizio di trasporto turistico nella provincia di Roma, in un settore sinora caratterizzato da un notevole livello di contenziosità dinanzi al giudice amministrativo. L’adozione del regolamento si è resa necessaria in un quadro normativo poco chiaro al fine di diminuire incertezza applicativa, nonché dare piena attuazione al principio, contenuto nell’art.12 del D. L. 223 del 2006 (Decreto Bersani) che ha liberalizzato i servizi di trasporto da e per infrastrutture provinciali e aeroportuali. Il regolamento disciplina sull’intero territorio della provincia in modo continuativo, i collegamenti tra due o più comuni, con il Capoluogo di Provincia.
E’ pertanto particolarmente innovativo ricondurre, alla tipologia di linee commerciali i collegamenti “che favoriscono gli spostamenti di particolari flussi commerciali e professionali degli utenti dai porti ed aeroporti verso la città di Roma”, una previsione che ha anche riscosso l’apprezzamento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, di cui la Provincia di Roma ne ha acquisito il parere.
Un cambio di passo per la riorganizzazione del trasporto turistico provinciale, che avrà regole certe come le tabelle orarie, periodo di esercizio e tariffe, oltre la previsione espressa dalla carta dei servizi, la cui inosservanza sarà verificata dalla provincia. Inoltre saranno obbligatorie, per le Società interessate al rilascio delle autorizzazioni, una dettagliata relazione del servizio e delle caratteristiche, artistiche, storiche, ambientali e culturali delle località che si intendono collegare.
Nella nuova regolamentazione, la gestione del servizio sarà più trasparente nel rapporto con l’Amministrazione pubblica e con i viaggiatori, comunicando tutte le variazioni che interessano il servizio stesso e nel contempo fornendo informazioni utili a tutti gli utenti del servizio pubblico autorizzato.
Le caratteristiche del servizio di trasporto implicano per gli operatori l’obbligo di rispettare i canoni di un servizio di gran turismo provinciale che deve essere esercitato con autobus adeguati in comfort alla tipologia del servizio ad offerta indifferenziata al pubblico.
L’Amministrazione Provinciale provvederà infine, ai dovuti controlli ispettivi, sulla regolarità e qualità del servizio, attraverso accertamenti dei funzionari incaricati. La durata dell’autorizzazione è di tre anni rinnovabile.