Salerno, 21 LUG – “Il primo buscardioprotetto lo ha realizzato un’azienda italiana, un’azienda del sud, un’azienda privata e, in più, un’azienda Anav. Così Nicola Biscotti, presidente Anav, partecipando a Polla alla presentazione dell’iniziativa lanciata dalle Autolinee Curcio, ha sottolineato il valore sociale del progetto di Giuseppe Curcio. Un progetto unico nel suo genere, a cui Anav ha anche assegnato il Premio Smart Move, all’inizio di luglio, in occasione dei 70 anni dell’Associazione.

Ogni autobus delle Autolinee Curcio utilizzato sulle linee a lungo raggio è infatti dotato di defibrillatore semiautomatico con piastre sia per adulti che pediatriche.Tutti i conducenti (oggi 48 addetti) hanno seguito corsi specifici e sono abilitati all’uso della delicata strumentazione e a interventi di pronto soccorso.

I bus sono, in questo modo, vere unità mobili di primo soccorso, sia per i passeggeri che in caso di necessità nelle piazzole di sosta o nell’attraversamento di paesi lontani da centri medici. “l’impresa Curcio – ha sostenuto Biscotti – è una di quelle che ha diversificato la propria attività investendo iniziative e risorse nelle autolinee a lungo raggio, un settore che non gode di alcun contributo pubblico . Ora l’innovazione prosegue con la sicurezza dei passeggeri attraverso un progetto che vede la fattiva collaborazione del personale dipendente in un impresa che possiamo definire all’avanguardia”