Bologna: Tper, abbonamenti gratuiti concessi dal Comune ai ragazzi delle scuole medie

Bologna, 1 DIC – Tper ricorda alle famiglie dei ragazzi residenti a Bologna nati tra il 2003 e il 2005 che la tessera cartacea spedita la scorsa estate – che consente la gratuità degli spostamenti sugli autobus e sulle linee ferroviarie gestite da Tper all’interno dell’area urbana di Bologna – è valida fino al 31 gennaio 2017 ed entro tale data è necessario sostituirla gratuitamente con la tessera plastificata “Mi Muovo” a microchip.

La nuova tessera di abbonamento ” Mi Muovo” sarà valida fino al 31 agosto 2017 e potrà essere ricaricata di anno in anno.

 

Per evitare code alle biglietterie negli ultimi giorni utili, si invitano tutti gli interessati all’utilizzo del trasporto pubblico che non hanno ancora provveduto a programmare per tempo la sostituzione della loro tessera.

E’ sufficiente recarsi presso il Punto Tper di Via Marconi 4 o presso la biglietteria Tper dell’Autostazione di Piazza XX Settembre con:

– tessera cartacea

– fototessera e codice fiscale del minore

– copia del documento di identità del genitore o di chi ne esercita la patria potestà

La sostituzione della tessera entro la fine di gennaio riguarda solo i ragazzi residenti nel Comune di Bologna nati negli anni 2003, 2004 e 2005; gli aventi diritto che avessero smarrito o che non avessero ricevuto la tessera cartacea possono recarsi nei citati Punti Tper, con la documentazione prevista, per ricevere direttamente l’abbonamento gratuito su tessera a microchip.

Le tessere dei bambini nati tra il 2006 e il 2012, che danno diritto alla circolazione gratuita sui mezzi pubblici in Area Urbana fino al 31 agosto 2017, non devono essere sostituite.

 

La gratuità dei mezzi pubblici per i ragazzi residenti che frequentano le scuole medie è un provvedimento dell’Amministrazione Comunale di Bologna per una città più sostenibile. Il dato delle sostituzioni già effettuate dimostra che l’iniziativa ha riscosso l’interesse dei ragazzi e delle loro famiglie: in soli due mesi, infatti, sono già oltre 3.000 le tessere sostituite, segno dell’attenzione molto alta che la città conferma nell’utilizzo del trasporto pubblico.