Roma, 10 GEN – Mancano pochi giorni al termine della mostra “Archimede. Arte e scienza dell’Invenzione” che chiude il 12 gennaio. Dedicata alla figura e alle opere dell’eclettico e geniale scienziato siracusano vissuto nel III secolo a.C., la mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche culturali e Centro storico, Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza, Zètema Progetto Cultura e Camera di Commercio di Roma.

L’esposizione illustra lo straordinario contributo che hanno dato le indagini ed invenzioni di Archimede alla conoscenza del mondo antico e dei secoli a venire. E’ a lui che viene attribuita l’invenzione delle macchine che ritardarono la caduta di Siracusa assediata dai Romani e di congegni come l’orologio ad acqua, il planetario meccanico, la vite idraulica.

La mostra si articola in due filoni principali: il primo fa capire quanto Archimede abbia aiutato lo sviluppo delle scienze in età ellenistica. In questa prima parte i visitatori – attraverso applicazioni multimediali e filmati in 3D che ne visualizzano il funzionamento – potranno ammirare i modelli delle macchine attribuite ad Archimede. Un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio.

Nel secondo filone vengono presentati i trattati di Archimede. Questi codici manoscritti – acquisiti tramite riproduzioni di altissima qualità – illustrano le opere dello scienziato e raccontano gli aspetti più significativi della fortuna di Archimede e del suo mito, della riscoperta dei suoi testi da parte degli umanisti del XV secolo e dell’uso che ne fecero i protagonisti della Rivoluzione Scientifica.

Un percorso affascinante, arricchito da una selezione di reperti archeologici, che aiuteranno a capire l’ambiente in cui visse e operò Archimede e che accompagnerà il visitatore all’interno di otto sezioni.

In mostra anche numerosi reperti originali dal Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi” di Siracusa che illustreranno la vita nella Siracusa del III secolo a.C..E ancora, statue, dipinti, mosaici, disegni e strumenti scientifici originali provenienti principalmente dai Musei Capitolini, dal Museo Archeologico di Napoli, dall’Antiquarium di Pompei e dai musei statali berlinesi.

In chiusura anche “Kostantin” ai Mercati di Traiano e “Homeless” al Museo di Roma in Trastevere.

Musei Capitolini – Palazzo dei Conservatori e Palazzo Caffarelli, Piazza del Campidoglio
Orario: da martedì a domenica dalle 9 alle 20; chiuso lunedì
Info: www.museicapitolini.org – tel. 060608 (tutti i giorni 9/21)

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